L'importanza delle fibre


La fibra alimentare è una componente fondamentale della nostra dieta. Appartiene al gruppo dei carboidrati, ma è priva di valore nutrizionale  per l'uomo. Il nostro organismo infatti non è in grado di digerirla ed assorbirla, quindi la fibra attraversa pressoché intatta l'apparato digerente.
I benefici derivanti dal consumo quotidiano di fibra sono molteplici e la rendono quindi fondamentale per una sana e corretta alimentazione.
I cibi maggiormente ricchi di fibra sono rappresentati da frutta, verdura, legumi e cereali, soprattutto quelli integrali. L'assunzione di questi alimenti consente di raggiungere più facilmente il senso di sazietà perché costringono a una lunga masticazione che provoca una salivazione abbondante, una maggior secrezione gastrica e una notevole distensione delle pareti gastriche. Inoltre, a parità di volume di altri cibi, l'apporto calorico che forniscono i vegetali ricchi di fibra è trascurabile, e si rendono quindi indispensabili non solo per prevenire il sovrappeso e l'obesità, ma anche per un maggiore successo delle diete dimagranti.
Tra le funzioni principali della fibra alimentare c'è anche quella di contribuire a regolarizzare la funzionalità intestinale. La fibra infatti assorbe acqua facendo aumentare il volume del materiale alimentare che procede lungo il tratto intestinale, favorendo così la peristalsi e l'eliminazione delle scorie. 
Un ulteriore beneficio che viene da un alimentazione ricca di fibre consiste nella loro capacità di ridurre l'assorbimento di zuccheri, lipidi e colesterolo, prevenendo così l'insorgenza di disturbi cardiovascolari. 

Fermiamo il TTIP

Il post di oggi è dedicato ad una questione che mi sta molto a cuore e di cui forse non si sente parlare abbastanza, ovvero il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership). Si tratta di un trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti che in teoria dovrebbe garantire vantaggi ed agevolazioni commerciali, quali ad esempio l'abolizione dei dazi sui prodotti importati negli Stati Uniti. Il prezzo però che dovrebbe pagare l'Europa consiste nell'adeguare la normativa sugli OGM, sull'uso di pesticidi ed ormoni e sull'etichettatura dei prodotti, minacciando quindi la sicurezza alimentare e i diritti dei cittadini. Tutto ciò per difendere gli interessi del mercato e delle multinazionali. Non possiamo permettere che ciò accada, anche perché l'Italia ha una delle migliori normative al mondo per quanto riguarda la sicurezza alimentare.
Vi invito perciò a firmare una petizione, promossa da Greenpeace, per bloccare il TTIP e salvaguardare la nostra salute e quella del pianeta. Ricordate, suolo sano, cibo sano, popolazione sana!
Per chi vuole approfondire e vederci chiaro segnalo un'interessantissima puntata di Report andata in onda qualche mese fa. 

Una delizia primaverile

Forse non tutti sanno che nell'antichità l'asparago veniva utilizzato solamente come pianta medicinale. Oggi invece, per il suo sapore delicato e gradevole viene ampiamente utilizzato in cucina, soprattutto per la preparazione di piatti raffinati. Le virtù di questo ortaggio non si fermano però alla sua versatilità in cucina che permette di realizzare pietanze molto gustose, ma è utilissimo per assumere sostanze preziose per il nostro organismo e per la nostra salute. L'asparago infatti è dotato proprietà diuretiche grazie all'elevato contenuto in acqua, che facilita l'eliminazione di liquidi in eccesso e di scorie prodotte dal metabolismo. Il contenuto di proteine e zuccheri in questo ortaggio primaverile è modesto, mentre quello dei grassi irrilevante. 
Gli asparagi sono invece ricchi di potassio, fosforo e magnesio, minerali importantissimi per il nostro organismo, ed hanno un buon contenuto di antiossidanti, di provitamina A, vitamina B6 ed acido folico.
Rispetto ad altri ortaggi, l'asparago è più ricco di fibra, perciò può essere utilizzato nelle diete dimagranti per aumentare il senso di sazietà e per favorire la regolarizzazione dell'intestino.
L'odore caratteristico conferito alle urine è dovuto alla presenza di asparagina, priva di proprietà nutritive.
L'unica controindicazione al consumo di questo gustoso ortaggio riguarda chi soffre di calcolosi di natura ossalica o di eccesso di acidi urici in quanto l'asparago è ricco di ossalati e di purine.
Per quanto riguarda l'alimentazione dei bambini è consigliabile introdurlo dopo i 3 anni di età.
La conservazione degli asparagi a temperatura ambiente è di 1 giorno, mentre in frigorifero si mantiene da 3 a 7 giorni.

A Pasqua ho esagerato e adesso?


Alla fine è arrivata e passata anche la Pasqua e sicuramente non ci siamo tirati indietro davanti a tutte le pizze rustiche, al formaggio, salami, colombe, uova e chi più ne ha più ne metta!
Come sempre sostengo e dico ai miei pazienti, non è giusto rinunciare in queste occasioni al piacere della tavola, alla convivialità e alla condivisione, ma successivamente è bene correre ai ripari!
E allora, nei giorni che seguono Pasqua e Pasquetta, vada per una fetta di colomba a colazione, ma dimentichiamoci formaggi, salami e insaccati vari che non fanno altro che affaticare il nostro fegato apportando un eccesso di calorie e di grassi che non fa bene né alla linea né alla salute.
Via libera invece al consumo di frutta e verdura che sono ricche di antiossidanti e vitamine e aiutano a depurarci dalle scorie accumulate. Ottimi a questo scopo sono per esempio i carciofi! Anche zuppe e minestre di legumi ci danno mano (tanto più che fa ancora un po' freddo e possono essere quindi piacevoli e gratificanti) insieme ai cereali non raffinati. Preferiamo alla carne il pesce, meglio se al cartoccio per ridurre i condimenti ed esaltarne il gusto. Sì alle tisane e agli infusi per aiutare l'organismo a disintossicarsi e a ridurre la sensazione di gonfiore.
E infine, ma non meno importante, cerchiamo di muoverci un po' di più, facciamo passeggiate, andiamo a piedi anziché usare l'auto, facciamo le scale invece di usare l'ascensore. Vi sentirete meglio e il vostro corpo vi ringrazierà, provare per credere!

La spesa di Aprile!

Cosa ci offre la stagione? Per rispondere a questa domanda vi ho preparato l'elenco di frutta e verdura che potete trovare al mercato nel mese di Aprile! Ricordate che consumare prodotti di stagione permette di apprezzare e godere delle proprietà nutrizionali ed organolettiche migliori, costituisce un risparmio per le nostre tasche e dà una mano all'ambiente. Quindi...fate la scelta giusta!!!